L'irriverente e molto particolare avventura giocata è La Caverna della Sventura dei Bambini dalla Testa di Cristallo, in originale per gli anglofoni The Doom-Cave of the Crystal-Headed Children (disponibile gratuitamente qui)!
Questo è un veloce sunto con relativamente pochi SPOILER delle situazioni avvenute durante la sessione, andata bene e con un numero sufficiente di morti e stranezze, ed una mini recensione dell'avventura e della sessione stessa.
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Europa, inizi del 1600
Sulla strada tra due grandi città c'è un piccolo e tranquillo villaggio di non più di mille anime. Questo villaggio ha un problema. Due settimane fa le donne del villaggio hanno iniziato ad impazzire. Volevano tutte sapere dove fosse il loro Andrew...ma nessuno sa chi fosse questo Andrew.
Abitano un centinaio di donne nel villaggio e raccontano tutte la stessa storia. Ognuna di esse dice che esattamente quattro anni fa hadato alla luce un bambino. Un bambino normalissimo, biondo e dagli occhi azzurri, di nome Andrew.
Il giorno del suo quarto compleanno, Andrew è scomparso. Il peggio è che si ricorda che questo bambino fosse mai esistito.
E quando un centinaio di donne di ogni stato sociale, dai 14 ai 48 anni, dice che ognuna di esse ha dato alla luce lo stesso giorno un bambino dallo stesso aspetto, tutti con lo stesso nome, la gente pensa che stia succedendo qualcosa di strano...
Ecco, proprio mentre i protagonisti si stanno grattando la testa cercando di capire cosa sta succedendo, arriva un'indizio! Un bambino come quelli descritti viene visto sulle colline ad est. Ovviamente gli investigatori si dirigono prontamente nella direzione indicata...
E dopo questo antefatto, cosa hanno affrontato i nostri impavidi eroi durante la ricerca della verità?
Questa non è solo che una minima parte di quello che avrebbero potuto incontrare!
Tra le varie cose:
- Un invitante ingresso coperto di feci e urina di decine di bambini tutti identici alla descrizione di Andrew (ma con un cristallo che gli sbuca dalla testa);
- un pazzo convinto di essere il padre di tutti questi bambini e che vuole usarli per conquistare il mondo (mwahahahahah)!;
- dei misteriosi bottoni colorati che hanno aumentato la costituzione ad una, ingrandito tutte le monete d'argento a tutti e fatto ammalare di cancro uno di loro;
- una strana nube di gas che ha mutato terribilmente il corpo di uno dei marmocchi (buttato in mezzo alla nube dai nostri stessi eroi!);
- dei corridoi senza alcun senso logico o fisico... con altri bottoni;
- dei cristalli di varie forme, colori e dimensioni, tutti dallo scopo misterioso, probabilmente mortale;
- infine quattro di quei famosi bambini, ma in versione mutante cannibale (più mutante dei cristalli che spuntano del cranio? sì) ai quali gli impavidi avventurieri sono a malapena sfuggiti.
E qualche punto esperienza.
Nessuno ha detto sarebbe stato facile, comunque.
Volete entrare? |
Mi sono divertito, e a quanto pare anche i miei giocatori!
L'avventura è fantastica, fuori di testa, mortale assai ma in certi casi -se si è fortunati- molto generosa: 18 punti di Costituzione gratis? Argento che aumenta di volume? Invasione aliena che potrebbe distruggere la Terra? Ah no aspe...
Ho trovato un po' pesantuccia la mappatura del dungeon, che però è volutamente complicato e parte integrante dell'avventura infatti questa è giustificata nel contesto.
Se non ci sono problemi di tempo va più che bene in quanto si riesce a confondere i giocatori alla grande, in una one-shot invece rallenta troppo. Dovrei trovare un altro sistema, come per esempio il "point crawl".
La longevità dell'avventura è molta, devo dire: 3/4 del manuale sono tabelle casuali con una miriade di effetti diversi e fottutamente brillanti oltre che alcuni dalla capacità di cambiare un'intera campagna (o il mondo di gioco! o distruggerlo proprio!).
Forse non è adatta ad una vera e propria campagna proprio per questo. Oppure sì, trattandosi di Lamentations of the Flame Princess.
Mi sarei aspettato che i giocatori tocchignassero di più in giro, ma penso non sia andata così sempre a causa del tempo impiegato per la mappatura. Di sicuro ci sarebbero stati meno sopravvissuti!
Ed infine, Ah! (sospiro) dovrei fare più spesso il giocatore. Semplicemente non sono abituato a farlo e quindi in qualsiasi pausa morta o momento di silenzio per quanto brevi mi dà l'impressione di non far divertire abbastanza gli altri, o peggio di annoiarli.
Probabilmente ho questa sensazione perché in quanto Master non sto mai fermo o zitto o senza l'attenzione puntata su di me, quando invece probabilmente per i giocatori le cose sono diverse e ci sono più abituati...
E non sono proprio abituato alle avventure scritte che non siano più lunghe di una pagina e/o fatte da me (quasi sempre), infatti mi sono trovato spesso a sfogliare il modulo e leggere velocemente i dettagli della stanza o dell'incontro... ma non vedo per ora altri modi se non ricordare i dettagli a memoria. Vedremo in futuro...
Questo è il mio "pensiero incompleto" di oggi riguardo alla sessione e all'avventura.
Per finire ringrazio molto Matteo, Beatrice, Francesco e Davide per aver partecipato e per la bella serata che abbiamo passato.
Probabilmente questa sessione la riproporrò in futuro su Non-euclidean Dice, come dicevo infatti la longevità è molta, probabilmente anche per chi ci ha già giocato, visto la mole di risultati casuali così diversi.
Se siete di Genova, o siete di passaggio, fate un salto al nostro gruppo, potreste essere i prossimi a giocarci!
Una nota finale:
Giocate a Lamentations of the Flame Princess! È bello, è divertente, è violento e ti fa uccidere bambini! (dalla testa di cristallo, eh! Sono solo mostri! Vero..?)
Alla prossima!
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