venerdì 2 luglio 2021

UVG Sessioni 22-23 - Ritorno alla Cittadella di Porcellana

Questo è il resoconto delle sessioni 22-23 della campagna di Ultraviolet Grasslands, un viaggio psichedelico attraverso le immense Praterie Ultraviolette fino alla Città Nera.

In questo post trovate tutti i resoconti passati, compreso l'inizio di questa avventura pazzomatta.

Eroi presenti: Blu Colpa, Raton Tio, Cardo Los Mariscos, Ing. Tanfozzi, Blasto de Miniàl


Giorno 119, Residenza di Vetro di Doñ Satrasco


I fuggiaschi pensano rapidamente un piano molto, molto semplice: correre fino alla carovana!

Infatti iniziano presto a sentire i rumori e i versi dei diavoli irsuti provenire dalla camera padronale sopra di loro, e non appena iniziano a muoversi si rendono conto di essere stati visti da una delle creature che si è affacciata alla finestra dalla quale sono scesi.

Arrivano trafelati alla carovana, ma hanno una decida di diavoli alle calcagna.
Rapidamente (ok, nel "tempo reale" di gioco ci hanno messo un sacco di tempo a decidersi ma così van certe cose) gettano fuori dai carri quattro sacchi di scorte sperando di distrarre le creature.

E... funziona. [1]
La carovana è lenta, e non sarebbe mai riuscita a fuggire dagli inseguitori, ma i diavoli sono stati attratti dalla montagna di cibo che gli anno lasciato, permettendo al gruppo di fuggire.

Da lontano vedono i diavoli, che ormai avevano finito il banchetto, osservarli senza inseguirli. Altri si uniscono facendo il giro attorno al perimetro della residenza, in un chiaro intendo di circondare la carovana.
Per fortuna ormai sono lontani, e salvi.

Giorni 120-129, verso la Cittadella di Porcellana


La carovana prende la pista che collega il Cratere dei Cocci alla Cittadella, poco battuta in quanto tenuta in parte segreta dai Principi di Porcellana per avere un rapido ed esclusivo accesso alle cave del cratere.

Purtroppo durante il tragitto il gruppo finisce in un campo di ortica vetrosa, che causa loro delle brutte bruciature [2].

Durante il cammino in lontananza vedono la polvere sollevata da una grossa carovana di Principi di Porcellana accompagnata e protetta da grossi camminatori armati di mitragliatrici. Il gruppo decide però di evitare di fare incontri di qualsiasi tipo, e riesce a svicolare facendoli passare senza incrociarsi.

E finalmente, riposati ma un po' bruciacchiati dalle ortiche, arrivano alla Cittadella di Porcellana.[3]

Anche stavolta purtroppo però c'è un triste addio. Il buon Artificio DaRegret, compagno di avventure fino a questo momento, ha deciso di lasciare la carovana.
Troppo colpito da La Mucca Generosa e dalla persona che le fa da proprietaria, Zuna Namelost, decide di dirigersi verso l'Ultimo Serai per stabilirsi da quelle parti, possibilmente a lavorare proprio in quel milk bar così amato. [4]

Lo vedremo in futuro? Solo il tempo potrà dircelo.
Anche a te, grazie.

Godspeed you, Artificio.

Fine della sessione 22 - inizio della sessione 23

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Giorni 130-136, Cittadella di Porcellana


Alla Cittadella di Porcellana, hanno già la prima spesa: 210€ a settimana per stare con la loro carovana in città, protetta. L'alternativa è lasciarla fuori dai confini della Cittadella e dormire sotto le stelle o sotto i cammelli.

Al dipendente che si occupa del caravanserraglio nel quale sostano ne approfittano per chiedere se sa qualcosa su Satrasco, la mercante morta la cui residenza hanno appena… "traslocato".
La risposta è che effettivamente Satrasco pare avesse dei debiti con una certa strega, ma non ricorda chi. Può informarsi, ma in cambio devono aiutarlo a capire chi gli sta "alleggerendo" la cassa nottetempo.
Il gruppo dice che ci penserà, e che eventualmente si faranno risentire.

Vanno poi alla ricerca di Jonky Bonko, un'eccentrica guida locale e loro conoscenza dall'ultima volta che sono stati alla Cittadella e che gli ha aiutati a tirare su un bel gruzzoletto grazie alla sua conoscenza dei mercanti e abilità nelle contrattazioni, e gli chiedono di aiutarli ancora una volta.

Inoltre ha sentito parlare di Satrasco e dei suoi debiti, e sa che la strega è chiamata Mestibel Il Pesce, ma non sa molto altro.

Jonky Bonko

Alla carovana gli mostrano la merce, e gli chiedono delle uova, ma non sa cosa sono e non ci presta troppa attenzione.
Gli chiedono anche se conosce qualcuno che tratti e conosca di animali, magari per identificare queste uova. Jonky Bonko non conosce nessuno direttamente, ma sa di qualcuno che gli ha recentemente chiesto la stessa cosa: una viaggiatrice chiamata Tesana Seruleo, una ragazza arrivata alla Cittadella con una carovana di passaggio. Era diretta alla Pista dei Sogni Mevoidi e sembrava interessata allo studio degli animali delle praterie. [5]

Nel mentre, Tanfozzi vede le uova per la prima volta ed esclama "non sapevo aveste delle uova di mevo!" [6]
Non ne aveva mai viste prima dal vivo, ma riconosce le uova in qualcosa che aveva già studiato - forse una foto, un disegno, o una loro descrizione su un qualche manuale da lui studiato in passato.

Ovviamente tutti saltano sul posto: non è una cosa banale avere delle uova di mevo portate a spasso con così tanta nonchalance…

Jonky Bonko è visibilmente nervoso della cosa, ma al contempo fiuta l'affare: se le vogliono vendere, può informarsi su qualche compratore disposto ad acquistarle, e ci vorrà almeno una settimana.
Tuttavia prima di essere sicuro dell'affare non è disposto a toccarle.

Alla fine decidono di vendere tutto il vendibile subito e aspettare se Bonko ha qualche informazione sulle uova. E grazie all'aiuto di Jonky Bonko, fanno un gruzzoletto… non indifferente!

Blasto si occupa di contrattare e incontrare mercanti per una settimana, e alla fine riesce a vendere tutto per 18.000€ che, meno il 20% di commissione per Bonko, frutta al gruppo ben 14.400€! [7]

Nel frattempo i restanti membri del gruppo decidono di fare cose in giro per la Cittadella, ma questa è un'altra storia, e ne parleremo nel resoconto della prossima sessione.

Note dell'Arbitro


1. Questa è stata difficile da valutare. Alla fine ho optato per un tiro di Morale (test di Aura con difficoltà 11 perché avevano ottenuto un casino da mangiare) che hanno fallito con un 2+2 (4 totale).
È andata bene, perché poteva andare molto, molto male.

2. Tiro di Sventura di Cardo, -1d4 Agilità a tutti (han tutti tirato 2) tranne Tanfozzi che riesce nel tiro per evitarsi il danno.

3. Cardo e Blasto salgono di livello grazie ai PX ottenuti per essere giunti alla Cittadella (Tanfozzi non ne ha presi a sufficienza, e gli altri gli avevano già ottenuti). Cardo prende come abilità "Traslocatore" mentre Blasto "Navigazione".

4. In realtà il giocatore di Artificio ci ha lasciato prima (la sua ultima sessione è stata la 19), ma posto che quando giochiamo non stiamo raccontando una storia né siamo interessati a farlo, nei resoconti posso prendermi un minimo di libertà per dare più senso alla cronaca.
In questo caso lui ci aveva già detto che voleva che il personaggio andasse alla Mucca Generosa all'Ultimo Serai, e il viaggio di ritorno dal Cratere era il punto migliore in cui raccontare il suo allontanamento.

5. Ancora una volta nella richiesta di informazioni ho usato la famosa tabellina presa da Vornheim che risponde a "quanto ne sa il personaggio su quella cosa?".
In questo caso la risposta era "non ne sa nulla, ma qualcuno di recente ha chiesto la stessa cosa".
Un tiro sulla tabella dei Viaggiatori di UVG, una motivazione creata sul momento, et voilà.
Ancora una volta voglio esprimere il mio profondo amore per le tabelle casuali.

6. Per la definizione di mevo (meccanismi violenti) rimando qui.

7. Un tiro con vantaggio sulla tabella della contrattazione con risultato finale 26 e fattore di vendita x3. Whoo!

Grazie, e alla prossima!

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