Come al solito se vi siete persi l'inizio,
eccovi serviti.
Personaggi presenti: Blu Colpa, Blallo Judgement, Malachite
Diamandis, Raton Tio, Colpa di Rosso (WAT?)
Innanzitutto tutti i nostri eroi (tranne il personaggio
mysterioso apparso in lista) sono saliti di livello con 300px avendo
guadagnato 200px per essere giunti alla nuova destinazione.
Tutti hanno ora 8 Punti Vita, un bonus di +2, e hanno sbloccato un'Abilità
aggiuntiva che come alla creazione del personaggio hanno potuto scegliere o
tirare casualmente dall'elenco di UVG o crearla da sé:
- Blu ha scelto La Guerra: storia, e uso di antiche macchine belliche.
- Malachite ha scelto Fitomanzia, ovvero parlare con le piante e farle muovere (e cosa poteva scegliere sennò?).
- Raton ha tirato sulla tabella ed è uscito Tecnologie Antiche, che avendola già è diventato un esperto in questo campo il che significa che quando usa questa abilità in una prova il bonus al tiro vale doppio.
- Anche Blallo ha tirato ed è uscito l'interessante Spremitura d'Anime (che ha già Malachite).
- Tecnologie Antiche è uscito anche ad Artificio.
E Colpa di Rosso?
Ebbene, Colpa di Rosso è il nuovo personaggio che si è appena unito alla
banda!
Nata Principe di Porcellana, si è allontanata dalla sua famiglia per unirsi
a una banda di nomadi delle praterie dove ha imparato l'arte della razzia e
dove è stata iniziata all'arte della necromanzia e al culto del Dio Blu
della Morte. Ora, seguendo una voce nella sua testa e intenzionata a
viaggiare per le praterie, si è diretta all'Ultimo Serai dove ha incontrato
il nostro gruppo di avventurieri che l'hanno accolta tra loro…
Giorni 62-68, L'Ultimo Serai
La prima cosa che decidono di fare è aprire le casse misteriose dal supposto
valore di €6000 scambiate per la vodka. Le portano su ai loro alloggi e
facendo leva con un piccone da archeologo di Blu le aprono.
Il contenuto è alquanto strano: in una cassa trovano un sacco di vecchi
dépliant turistici, cartine e mappe di luoghi sconosciuti e dai nomi strani,
appunti di viaggio.
Nell'altra invece, avvolte e protette da una valanga di patatini di
polistirolo, riposano sei uova piuttosto grosse che brillano al buio e che
mostrano riflessi dorati alla luce.
Per analizzare il contenuto della prima cassa ci vorrà parecchio tempo, le
uova invece le studiano subito, e innanzitutto stabiliscono che non hanno
mai visto nulla del genere. Le uova inoltre, se prese in mano, pulsano
misteriosamente.
Blallo mette un uovo in un nido improvvisato dalla bocchetta del
riscaldamento per vedere se si schiude e Blu con i gessetti… lo personalizza
facendoci occhi e baffi.
Il giorno dopo Decidono di andare dai Satrapi dello Spettro per consegnare
la missiva di Baffo.
Improvvisamente, mentre stanno attraversando uno degli edifici in un
corridoio deserto, tutto diventa buio e silenzioso, le luci al neon iniziano
ad affievolirsi e a lampeggiare, e una misteriosa figura umanoide si
materializza tra le ombre.
Con una voce lontana e trascinata sembra implorare, dicendo diverse volte
"la luna, la canzone, la caduta, la torre" e "aiuto, avrete tutto ciò
che vorrete".
Infine, così come è apparso, svanisce. Le luci tornano normali, e il
silenzio fa largo al vociare di tutte le persone che frequentano il Serai.
"aiuto, avrete tutto ciò che vorrete" |
I fantasmi statici sono echi dei morti, mancanti di anima e corpo e quindi
non veri e propri spiriti senzienti poiché mancano di volontà. Una sorta di
"messaggio preregistrato", insomma.
Finalmente vanno dall'Ambasciata Finale - un luogo molto diverso dal resto
dell'Ultimo Serai, dai pavimenti lucidi, luci provenienti da cristalli, e
decisamente più silenzioso e tranquillo.
Vari Satrapi di molti colori vanno e vengono.
Nota dell'Arbitro: i Satrapi dello Spettro (inteso come spettro di luce) sono una fazione di individui delle Praterie Ultraviolette che vivono all'interno di una sorta di tuta/pelle sintetica colorata con un visore di vetro che nasconde le loro fattezze. Le loro tute sono di varie forme e dimensioni, seppur di forma solitamente umanoide, e sono tutte colorate. Si dice che i Satrapi dello Spettro sono al massimo 360 in ogni momento, e conversano con una sorta di linguaggio che è un misto di suoni musicali e segnali luminosi (il Canto dei Satrapi). Per parlare con gli umani utilizzano un sintetizzatore vocale installato sulle loro tute.
Presso una sorta di reception parlano con Satrapo 320 "Rota", a cui chiedono
di Satrapo 129 "Echelon" al quale devono consegnare una lettera. 320
dice loro a che ora 129 avrebbe smesso di lavorare, in modo da aspettarlo.
Infine Malachite chiede informazioni per imparare la lingua dei Satrapi e le
viene consigliato da 320 di parlare con 87 "Libra", un insolito Satrapo
avvezzo a passare tempo con gli umani.
Nell'attesa di 129 ne approfittano e chiedono a un Satrapo di
passaggio se sa qualcosa di questo fenomeno dei fantasmi statici. Questi
dice loro che è una cosa che ogni tanto in effetti accade, e che per loro è
addirittura un problema perché, pure non riuscendo propriamente a
vederli, questo fenomeno causa loro vertigini e confusione.
Approfittando della "confessione" il gruppo gli chiede se per caso
l'Ambasciata li ricompenserebbe se riuscissero a risolvere questo problema,
e il Satrapo dice che non potendo garantire nulla ("sono solo un impiegato") sicuramente sarebbero loro riconoscenti. Dopotutto, questo è un punto
debole che i Principi di Porcellana non hanno.
Finalmente il gruppo incontra Satrapo 129 "Echelon", il cui lavoro a quanto
pare è portare messaggi su e giù per l'edificio, a cui consegnano la lettera
di Baffo. Lui appare sorpreso, ma ringrazia.
Non si dicono molto altro, e la sessione si va quindi a chiudere.
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Fantastico, non vedo l'ora di leggerne ancora!
RispondiElimina🧡
EliminaSono indietro di due sessioni nei resoconti, ma piano piano arrivano!